«Il processo valutativo sul raggiungimento degli obiettivi di apprendimento avverrà in considerazione delle peculiarità delle attività didattiche realizzate, anche in modalità a distanza, e tenendo debito conto delle difficoltà incontrate dagli alunni e dagli studenti in relazione alle situazioni determinate dalla situazione emergenziale, con riferimento all’intero anno scolastico». È quanto scrive il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Miur in una circolare diffusa il 6 maggio e inviata a tutte le scuole, relativa alla valutazione finale dei ragazzi iscritti alle classi intermedie del primo e secondo ciclo di istruzione. Esplicito l’invito sulla «necessità che la valutazione rifletta la complessità del processo di apprendimento maturato nel contesto dell’attuale emergenza epidemiologica»

la circolare