Tante le maestre rimaste senza incarico per errori del “cervellone” ministeriale.
La Flc Cgil:”Le segnalazioni non hanno fornito risultati. Andiamo dal legale”
Dal Messaggero Veneto del 10/09/2021
Vanno dall’avvocato le maestre precarie scavalcate nelle nomine di supplenza online a Pordenone: una ventina sono rimaste senza lavoro nelle scuole in Friuli Occidentale. « Ci ono stati errori nel sistema digitale delle nomine online: ora sono senza lavoro una decina di insegnanti – ha denunciato Mario Bellomo, sindacalista Flc-Cgil -. I “buchi” nell’algoritmo vanno sanati. Ci sono soprattutto maestre dell’infanzia inserite nelle graduatorie dei precari Gps che sono rimaste a spasso. È saltata la nomina annuale». Controlli in corso negli uffici scolastici. «Le segnalazioni delle maestre precarie scavalcate non hanno dato risultati, finora – ha aggiunto Bellomo -. A questo punto, l’unica possibilità è quella di adire le vie legali: andiamo dall’avvocato per presentare ricorso. La verifica delle domande spedite al sistema online è stata puntuale: non hanno fatto errori, le supplenti. Ma l’incarico annuale 2021-2022 non è mai arrivato». I controlli sono incrociati, nella lista di precari nelle graduatorie Gps. «Insegnanti precari con minor punteggio – ha spiegato il sindacalista – rispetto alle maestre scavalcate, hanno ottenuto la supplenza annuale. Vogliamo trasparenza e chiarezza sul sistema online delle nomine di supplenze». Il sistema degli incarichi a distanza del ministero dell’Istruzione è andato liscio per le nomine in ruolo 2021.«Le segnalazioni di errori nelle supplenze sono capitate anche in altre realtà regionali – hanno aggiunto allo sportello sindacale -. Potrebbe capitare che anche soltanto uno di questi errori di attribuzione degli incarichi, possa causare un effetto a cascata. In qualche modo avere coinvolto, poi, a cascata altre assegnazioni». La modalità informatizzata per la prima assegnazione degli incarichi di supplenza da remoto ha causato qualche problema, sulla base delle preferenze espresse dagli oltre mille aspiranti supplenti, che in agosto hanno spedito sulla piattaforma web “istanze online” del ministero dell’Istruzione la loro candidatura. L’algoritmo digitale ha incrociato i dati: la posizione di ogni supplente nelle graduatorie Gps dei docenti con i posti liberi in 40 scuole in Friuli Occidentale. «Risultati da migliorare – ha incalzato Bellomo -. Non ci sono responsabilità dell’Ufficio scolastico locale, ma il sistema informatico ha fatto qualche guaio. Vanno riviste le assegnazioni».L’obiettivo è scongiurare cambi in cattedra dopo l’avvio delle lezioni, con un balletto dei supplenti che, quando si verifica, crea il caos nella continuità didattica. «Le nomine in presenza dei supplenti bidelli, amministrativi, tecnici Ata sono state senza sorprese – ha ricordato il sindacato -. Le anomalie registrate si concentrano nel settore dei precari docenti. A livello nazionale è stata chiesta la correzione degli incarichi delle supplenze».