Scuola, università, ricerca, AFAM, formazione professionale e scuola non statale si fermano per l’intera giornata. Le ragioni della protesta: salario e contratti; cancellazione del precariato; investimenti e stop alle privatizzazioni nei settori della conoscenza; blocco immediato dei progetti di autonomia differenziata.
Per venerdì 17 novembre 2023 la FLC CGIL, insieme alle Confederazioni di Cgil e Uil, ha proclamato lo sciopero nazionale per l’intera giornata di tutto il personale di scuola, università, ricerca, AFAM, formazione professionale e scuola non statale.
Una protesta per alzare i salari, per estendere i diritti e per contrastare una legge di bilancio che non ferma il drammatico impoverimento di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati e non offre futuro ai giovani.
Leggi la notizia e scarica il manifesto.
Per illustrare meglio le ragioni dello sciopero, mettiamo a disposizione dei lettori dei volantini specifici che riguardano in particolare i nostri settori e alcuni temi oggetto delle nostre richieste.
VOLANTINI PER SETTORE |
SCUOLA |-| UNIVERSITÀ
RICERCA |-| AFAM
FORMAZIONE PROFESSIONALE |-| SCUOLA NON STATALE
VOLANTINI PER TEMI |